Lesione dei legamenti collaterali interfalangee o legamenti intermetacarpali

Cosa è

Le lesioni dei legamenti collaterali delle articolazioni interfalangee o dei legamenti intermetacrpali cono lesioni raramente complete e quindi che difficilmente vanno incontro a riparazione chirurgica.

I legamenti collaterali delle interfalangee stabilizzano negli stress in varo valgo e quindi in alcuni movimenti di presa le falangi tra di loro mentre i legamenti intermetacarpali stabilizzano tra loro i metacarpi in senso dorso/volare dando stabilità alle dita in estensione.

Meccanismo di lesione

Di solito la lesione è il risultato di un movimento distorsivo.

Diagnosi

La diagnosi è essenzialmente clinica con un dito tumefatto, ecchimotico e instabile alle prove di stress in varo valgo per i legamenti collaterali. Nella lesione dei legamenti intermetacarpali invece il dito può apparire lievemente decalato e è percepibile una lassità e instabilità tra i due metacarpi contigui.

Per una diagnosi certa l’indagine da prediligere è l’ecografia.

Trattamento

Generalmente il trattamento di queste lesioni è incruento con bendaggi funzionali (sindattilie o tutori custom made) per 3/5 settimane e successivo avvio a ciclo di fisioterapia in caso di edema o rigictà residua.
Più raramente è necessaria la riparazione chirurgica che può essere diretta nelle lesioni centrali o mediante l’uso di mini-ancorette per lesioni marginali. In questo caso l’immobilizzazione è comunque solitamente un’immobilizzazione funzionale che riduca il più possibile in rischio di rigidità e aderenze.