Fratture esposte / subamputazioni

Cosa sono

In alcuni tipi di traumi, in particolare quelli con oggetti da taglio e a seguito di torsione-schiacciamento, si possono provocare delle lesioni della cute, dei vasi sanguigni e dei nervi, associate alle fratture ossee.
In questi casi, all’impotenza funzionale provocata dalla frattura, possono esser presenti segni di alterata vascolarizzazione, movimento e sensibilità delle estremità coinvolte.

Trattamento

Se vi è coinvolgimento vascolare, è necessario intervenire in urgenza per riparare la lesione, in altri casi invece l’intervento può essere dilazionato.
Nel caso sia opportuno eseguire un intervento in urgenza, questo potrebbe essere seguito da altri interventi nei giorni successivi.
L’intervento in urgenza deve effettuare unitamente alla sintesi della frattura (necessaria per dare un sostegno rigido al segmento) una riparazione o una ricostruzione dei vasi sanguigni e dei nervi e ad un’adeguata copertura cutanea.

Possono esser presenti ampie ferite i cui margini non sono accostabili, con esposizione dei tessuti che rimangono a contatto con l’ambiente esterno. Il danno dei tessuti e la contaminazione esterna possono provocare una serie di complicanze nella guarigione della lesione, da infezioni più o meno gravi a un ritardo di consolidazione dell’osso fino ad una mancata guarigione.

Scopo degli interventi ai segmenti con esposizione ossea e spesso perdita di sostanza tendinea e o cutanea è impedire il possibile sviluppo di una infezione, assicurare una stabilità meccanica che permetta una precoce presa in carico fisioterapica e il prevenire di complicanze